Altezza massima: 06 m

Le piattaforme minigru cingolate vengono impiegate nei sollevamenti di materiali dove non c’è possibilità di utilizzare macchine tradizionali per mancanza di spazio o scarsa portata sui solai. Questa tipologia di macchine si movimentano tramite cingoli, ma ci sono anche alcuni modelli a ruote. Hanno dimensioni ridotte e arrivano sul punto di sollevamento guidate dall’operatore a mezzo di comando manuale e sono piazzate a terra con gli stabilizzatori. Funzionano con motore diesel benzina o elettrico a seconda di come sono accessoriate. leggi meno

I muletti a colonna elettrici sono i classici compagni di lavoro per la movimentazione industriale interna e ne disponiamo di vari modelli per diverse altezze e portate. Nella sua versione base, che può essere a 3 o 4 ruote a seconda dell'utilizzo (3 ruote per le manovre in spazi ristretti, 4 ruote per gli utilizzi più gravosi), è dotato di due bracci anteriori paralleli in metallo (le cosiddette "forche") che gli consentono la presa e la movimentazione dei pallet favorendo così un veloce e sicuro movimento di grosse quantità di merci. In commercio ne esistono innumerevoli tipi, differenziati tra loro sia per il tipo di motorizzazione, sia per la capacità di sollevamento in termini di peso ed altezza. Il noleggio di questi mezzi può essere giornaliero, per piccoli interventi, oppure per periodi più lunghi fino ad arrivare al noleggio “full service” annuale. leggi meno

Le piattaforme semoventi verticali elettriche con braccio sono genericamente denominate Toucan (da uno dei modelli costruiti sul mercato) e trovano il loro impiego soprattutto all’interno dove sono necessarie piccole dimensioni di ingombro e spostamento (sbraccio laterale) sul proprio raggio di azione. Sono idonee per altezze da raggiungere non superiori ai 6/12 metri, per quelle superiori si consigliano le articolate elettriche che possono essere definite le loro sorelle maggiori. Infine hanno solitamente una gommatura anti traccia cuscino e in rari casi possono essere accessoriate con stabilizzatori. All’interno del nostro parco macchine ci sono modelli da 8 e 10 metri di lavoro. leggi meno

Le piattaforme semoventi verticali elettriche (o pantografi) trovano il loro impiego all’interno di fabbricati e stabilimenti con movimentazioni piane e compatte per installare impianti elettrici o idraulici, per tinteggiare, ripristinare murature o per la manutenzione generica. Vi sono macchine che possono essere dotate di gommatura antitraccia (chiamate anche gomme bianche), altre possono avere gomme per utilizzo su terreni sconnessi, ma la gommatura standard è di tipo cushion gommatura piena. La larghezza varia da modello e altezza di lavoro della macchina. Le verticali elettriche hanno il caricabatterie a bordo con distacco autometrico: si ricorda di usare prolunghe con cavi di sezione 1,5 cm cadauno e non superiore a 8 – 10 metri massimo di lunghezza. Le altezze indicate nelle schede sono quelle dove l’operatore può operare a mani sollevate (questo è il modo con cui abitualmente si identifica un mezzo, definita anche “altezza lavoro“).Si consiglia di impiegare macchine di altezza maggiore di 2 metri rispetto all’altezza del fabbricato e/o di dove si vuole accedere che consentirà di avere la macchina meno sviluppata in altezza e con minore oscillazione avendo le forbici più chiuse. All’interno del nostro parco mezzi si possono trovare verticali elettriche di altezze da 6 a 18 metri lavoro. leggi meno

I sollevatori telescopici fissi sono mezzi che nascono per il supporto alla movimentazione dei materiali in cantiere (carico e scarico). Accessoriati di forche muovono i materiali palettizzati, con il gancio sollevamento rendono la funzione di sollevamento con catene e fasce dei materiali ancorabili, mentre con l’accessorio pala possono auto caricarsi materiali, inerti o mangimi o materiali di recupero di cantiere o di fabbriche. Hanno il braccio telescopico che non ruota rispetto al carro, pertanto possono contare sul sollevamento verso l’alto rispetto al fulcro d’ancoraggio e sullo sviluppo in uscita del braccio telescopico e del brandeggio della piastra porta forche, per poter gestire la presa e/o il posizionamento dei materiali. Le portate di diverse tonnellate a seconda dei modelli e le portate di base a braccio chiuso variano al variare dell’estensione del braccio telescopico: questo consente al cliente di scegliere il mezzo più idoneo alle proprie esigenze di cantiere contando sulla miglior proporzione tra caratteristiche e dimensioni del mezzo. Possono avere l’omologazione per la circolazione stradale (da richiedere per conferma) e hanno una tabella di portate su ruote e di portata su macchina stabilizzata. leggi meno